“Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore vivrà; chiunque vive e crede in me non morirà in eterno.”
Davanti alla tomba dell’amico Lazzaro Gesù fa questa professione di fede. Ma è solo una parte del testo! Esso si apre ad una domanda che ne diventa il cuore: “Credi questo? “.
E Maria, affranta dal dolore, è chiamata a rispondere personalmente della sua fede in Gesù, artefice di ogni vita!
Credi questo? È la domanda che ancora oggi deve risuonare tra i nostri ragazzi, tra i capi, nelle famiglie.
Credi questo? Se non rispondiamo autenticamente a Gesù non possiamo fare esperienza autentica di Lui e non possiamo sperimentare la potenza della resurrezione. Estote parati.